Zelensky. Il presidente che resiste a Putin

In 38 capitoli, l'autore racconta le diverse fasi della vita di Volodymyr Zelensky, partendo dalla sua infanzia a Kryvyi Rih fino alla guerra russo-ucraina del 2022. Gli ultimi episodi di questo lavoro sono stati scritti dall'autore in un rifugio antiaereo durante gli attacchi missilistici dell'esercito russo sull'Ucraina. Il libro racconta l'inizio della carriera politica di Zelensky, dopo il suo impegno come attore, fino all'accettazione del ruolo di presidente in tempo di guerra. Gli episodi che raccontano la sua ascesa al potere sono descritti nel modo più onesto e aperto possibile. Leggiamo del trionfo di Zelensky nel 2019, ma anche delle sue numerose sconfitte nell'Olimpo politico. La storia di un uomo che, senza alcuna esperienza politica o conoscenza specifica, ha promesso agli ucraini di cambiare il loro Stato. Un uomo di cui si fidano 13,5 milioni di elettori. Una persona che ha capito come una grande fiducia significhi anche una grande responsabilità. L'uomo che ha accettato la sfida di Vladimir Putin, nonostante le continue minacce di morte, restando al suo posto in questo periodo drammatico. Infine, ma non meno importante, leggiamo del passaggio, non solo nell'opinione pubblica, da presidente con un modesto successo, a presidente che difende il suo popolo, difendendo non solo l'Ucraina ma anche la libertà dell'Europa. Hanno contribuito a questo libro, oltre a politici ucraini come Roman Bezsmertny, Geo Leros e Ruslan Ryaboshapka, anche scienziati politici e tecnologi politici come Viktor Bobyrenko, Serhiy Haidai e Kost Bondarenko. L'autore non ha alcun collegamento diretto con Zelensky e non ha mai fatto parte della squadra o dell'entourage di Zelensky. Questo libro non ha alcun legame con l'ufficio del presidente ed è scritto da un punto di vista del tutto indipendente. Non è né pro-Zelensky, né pro-Poroshenko, cercando di mantenere sempre la necessaria distanza critica.