Riflessioni sulla pena di morte

  • Autore/i.................: Camus Albert
  • Traduttore.............: Coppi G.
  • Anno Edizione......: 2006
  • EAN.........................: 9788867231270
  • Editore....................: SE
  • Collana...................: Piccola enciclopedia
NON ORDINABILE
12,00 €
Tasse incluse
Quantità

"Il senso d'impotenza e di solitudine del condannato incatenato, di fronte alla coalizione pubblica che vuole la sua morte, è già di per sé una punizione inconcepibile. E anche per questo sarebbe preferibile che l'esecuzione avvenisse pubblicamente. L'attore che è in ogni uomo potrebbe allora venire in soccorso dell'animale terrorizzato, e aiutarlo a ben figurare, anche di fronte a se stesso. Ma la notte e la segretezza sono senza appello. In questo disastro, il coraggio, la forza d'animo, persino la fede rischiano di essere affidati al caso. Generalmente l'uomo è distrutto dall'attesa della pena capitale molto tempo prima di morire. Gli si infliggono due morti, e la prima è peggiore dell'altra, mentre egli ha ucciso una volta sola. Paragonata a questo supplizio, la legge del taglione appare ancora come una legge di civiltà. Non ha mai preteso che si dovessero cavare entrambi gli occhi a chi aveva reso cieco di un occhio il proprio fratello".
SE
9788867231270

Commenti Nessun cliente per il momento.

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password