Fra' Orazio della penna e la missione dei cappuccini marchigiani in Tibet (1704-1745). Testimonianze e documenti

L'autore parte dall'analisi delle principali dottrine politiche che hanno caratterizzato l'Occidente moderno, Liberalismo, Capitalismo e Comunismo, mettendone in mostra i punti critici sul piano politico, economico e culturale, e proponendo come soluzione la Quarta Teoria Politica del pensatore russo Aleksandr Dugin. Vuole dunque fornire al lettore degli strumenti speciali per raggiungere un compito quasi impossibile: una Meta-ideologia olistica - il Normativismo appunto - in cui le parti della realtà sono intimamente interconnesse col grande insieme del divino e del terreno. Il libro nel suo complesso è un chiaro monito per le generazioni presenti e future a non compiere nuovamente gli errori della civiltà liberale, suggerendo un lavoro di pianificazione audace per salvaguardare la grande eredità di quella che oggi è uso chiamare «Eurasia»: un intero paradigma continentale, con un approccio totalmente nuovo alle relazioni geopolitiche presenti e future.