Porcospini digitali

Come i porcospini di Schopenhauer - che si avvicinano in cerca di calore, ma si allontanano per evitare le reciproche spine - siamo tutti diventati «distanziati» dopo la pandemia, ma siamo anche diventati abitatori di un nuovo mondo, prima sconosciuto, per metà fisico e per metà digitale, al quale siamo connessi continuamente. La nostra attuale (e sempre più futura) natura ibrida fisica-digitale sta disegnando un nuovo tipo di società, di psicologia e di rapporti sociali, che Sisto indaga con competenza e impegno, senza allarmismi, ma senza sconti. E riguarda ogni cosa, dalla nostra vita quotidiana, oggi, al nostro rapporto mutato con la morte. Lo sguardo del filosofo sui tempi che viviamo, in rapidissimo cambiamento, vede in Sisto l'interprete migliore, grazie al suo linguaggio chiaro e all'analisi lucida che l'autore sa mettere in campo.