Polemos

Procle è un giovane spartiate, un Uguale, un membro dell'elite strana compagnia questa che vaga per le coste del Peloponneso e che, catturata dopo una battaglia navale, arriva ad Atene, la città meravigliosa, prostrata dalla peste. Sullo sfondo della guerra per la supremazia tra Sparta e Atene, Turano ricostruisce un quadro tumultuoso, complesso e fedele del mondo antico: nel farsi e disfarsi di alleanze tra aristocratici e popolo, madrepatrie e colonie, antiche fedeltà e insospettabili tradimenti.