Se mia madre mi facesse a pezzi nessuno mi verrebbe...
- EAN.........................: 9791280016256
- Editore....................: Pessime idee
- Pagine.....................: 160
18,00 €
Tasse incluse
Il romanzo è il racconto fiume di Aïcha Saint-Pierre a un'assistente sociale, nella stanza di un commissariato di polizia. Aïcha ha 13 anni, si esprime in un colorito slang quebecchese ed è dotata di grande inventiva. Si spaccia per più grande della sua età e dice di essere figlia di Hakim, l'ex compagno della madre. Le piace l'idea di avere origini algerine, anche se è bionda con gli occhi azzurri. Il suo vero padre non lo conosce e vive con la madre nel quartiere Centre-Sud di Montréal. Aïcha odia la madre perché, con la scusa degli abusi, ha cacciato di casa Hakim, che per lei era un amore ideale: insieme passavano intere giornate sul divano a guardare film. Senza di lui la vita di Aïcha è una noia mortale, finché un giorno conosce Baz, che la salva dall'aggressione di un balordo. Baz ha più del doppio della sua età, suona la chitarra, sogna di fare il cuoco e per lei è un colpo di fulmine. Inizia a escogitare modi per incontrarlo e, per intenerirlo, costruisce di sé un'immagine strappalacrime: sua madre non c'è mai, non le prepara da mangiare, la manda via di casa per ricevere uomini. Baz, pensando di aiutarla, la prende sotto la sua ala ma Aïcha è innamorata. Baz insiste a dirle che possono solo essere amici, a causa della differenza di età e per farlo ingelosire, un giorno Aïcha esce di casa e lascia che un conoscente abusi di lei. Baz è sconvolto, capisce che non la sta aiutando affatto e le intima di non farsi più vedere. Da questo momento si susseguiranno una serie di eventi che porteranno Aïcha a non avere più controllo delle sue emozioni e delle sue azioni.
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