Per amore o per forza

Nella Sicilia degli anni '60 una ragazza, rapita e violentata, deve sposare il rapitore o rimarrà disonorata per sempre. Tanina, però, rompe gli schemi e rifiuta il matrimonio riparatore mandando in galera Giovanni che l'ha presa con la forza. La gente non è pronta a cambiamenti così radicali e giudica severamente la ragazza; anche il magistrato che ha l'onere non facile di giudicare il rapitore viene minacciato. Si scatena il conflitto tra il codice dell'onore e il codice penale; tra una Sicilia ancorata alla tradizione e una Sicilia che vorrebbe liberarsi da antichi tabù.