La Caporetto del fascismo. Sarzana 21 luglio 1921
- Autore/i.................: Meneghini Giuseppe
- Anno Edizione......: 2011
- EAN.........................: 9788842547372
- Editore....................: Ugo Mursia Editore
- Collana...................: Testimon. fra cr. e st.Duemila e dintorni
- Pagine.....................: 304
17,90 €
Tasse incluse
Il 21 luglio 1921 una spedizione di qualche centinaio di squadristi aggredì alle prime luci dell'alba Sarzana, la cittadina della Lunigiana retta da un'amministrazione socialista, unica a resistere alle infiltrazioni guidate dal ras carrarese Renato Ricci. Gli uomini di Amerigo Dumini, futuro assassino di Matteotti, vennero bloccati alla stazione da un drappello di carabinieri e soldati, comandati dal capitano dell'Arma Guido Jurgens. Nello scontro a fuoco morirono sei fascisti e un soldato, mentre gli squadristi fuggirono terrorizzati verso le campagne, dove contadini e arditi del popolo in armi ne uccisero altri sei. Il giorno precedente erano stati assassinati, dopo un processo sommario fra torture e atrocità, due giovani spezzini colpevoli solo di essere fascisti. Questi fatti, amplificati dalla stampa dell'epoca, ebbero un grande impatto sull'opinione pubblica e sulla politica nazionale, determinando una grave crisi all'interno del partito fascista e anche della Sinistra. Raccogliendo documenti e fotografie inediti e le testimonianze dei protagonisti, questo volume ricostruisce gli eventi di quei giorni e gli stati d'animo di chi li ha vissuti, raccontando come Sarzana il 21 luglio 1921 divenne una vera e propria "Caporetto del fascismo".
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